Mi piace bere alcolici di tanto in tanto. In inverno mi piace il vino rosso, un buon Malbec, un Merlot, qualcosa di corpo. In estate propendo per vino bianco, spumanti o cocktail. Quando ero in Italia la scorsa estate ho passato il mio tempo a bere cocktail e penso di aver provato le specialità di ogni città che ho visitato. Squisito!
L'estate italiana è calda quindi all'ombra o quando il sole tramonta non c'è niente come sedersi in un bar e ordinare un cocktail. Ce ne sono diversi famosi, che si possono ordinare nei bar di tutto il mondo, ma penso che qui abbiano un sapore più speciale, unico e originale. Ecco i migliori cocktail italiani:
- Belli: Si beve nella regione Veneto del nord Italia ed è stato creato nel 1948 da un barman di Venezia. Ha due parti di Prosecco e una parte di polpa di pesca bianca fresca. Va servito in un bicchiere a forma di flute, il liquido prima e la polpa sopra.
- Spritz Aperol: Hum, penso che sia il mio preferito. È un cocktail rossastro popolare nella città dei canali. Lo Spritz è la bevanda madre e una delle versioni più apprezzate è con Aperol. È più amaro del classico Campari e contiene tre parti di Prosecco, due parti di Aperol, una parte di acqua frizzante e una fetta di arancia. Viene servito con ghiaccio.
- Negroni: una delle versioni che mi piacciono di più è il Negorini Sbagliato. Dicono che sia stato inventato a Milano negli anni '60 del XX secolo. Ha una parte di Campari, una di Martini Rosso, una di Spumante e una fetta di arancia. Viene anche servito con ghiaccio.
- Limoncello: non è uno dei miei preferiti ma è un classico italiano. È originario di Capri ed è un liquore al limone. Dicono che se servito molto freddo è digestivo. Ha buccia di limone, vodka, acqua e zucchero.