Se cammini per le strade di Roma, più o meno alla fine del Foro Romano, ti imbatterai nel Tempio di Saturno, un tempio risalente al 497 a.C. che ha subito un paio di ricostruzioni tra il 360 e il 380 d.C. Questo tempio era il centro della festa popolare di Saturno o Saturnalia che si celebrava ogni dicembre e per questo, si dice, celebriamo il Natale (per coprirlo).
Ebbene, quel Saturno era il dio dell'agricoltura (Cronos in greco), colui che insegnava agli uomini a lavorare la terra e per questo chiamiamo sabato il giorno della settimana. La sua festa si celebrava il 17 dicembre ed era la festa romana più popolare di tutte poiché non c'era lavoro, gli schiavi venivano temporaneamente liberati e si davano e si ricevevano doni. Il Tempio di Saturno Fu costruito nel foro intorno al 497 a.C. e fungeva da casa del tesoro e da tempio. Fu restaurato nel 42 d.C. e successivamente tra il 360 e il 380 d.C., con il quale si ipotizza che i cristiani fossero ancora risentiti all'epoca.
Oggi restano solo circa 8 colonne del portico e alcune scale che scendevano nel seminterrato dove era custodito il tesoro. Le colonne sono di granito egiziano, rosa e grigio, e alcune sono in un unico pezzo. Non smettere di fotografarlo.