I canali di Milano, Naviglio

La storia del Milan è strettamente legata a quella del sistemi di canali, che attraversano l'intera città. Il quartiere più pittoresco di Milano sono i Navigli, dove si trovano i quattro canali. Questi, oltre a svolgere la loro funzione di irrigazione e circolazione di acque e fiumi naturali vicino a Milano, fanno questo area in un molto affollato da visitatori e cittadini. Durante il giorno puoi goderti una passeggiata o un caffè sulle rive dei canali e, di notte, entrare nel barche ormeggiate al canale, che all'interno sono bar, pub o karaoke, molto in voga a Milano.

I canali di Milano sono:

Grande Naviglio. È il canale più antico e prende l'acqua dal fiume Ticino. Il canale fu costruito tra il 1177 e il 1257 ed è lungo 50 km. In precedenza era utilizzato per il trasporto merci, in particolare blocchi di marmo, per costruire la cattedrale. Potrai contemplare sulle sue sponde, le tipiche e storiche case di Milano, l'antica lavanderia con soffitti in travi di legno o le botteghe artigiane. Ora puoi anche trovare boutique, caffè, ristoranti e chiatte ormeggiate trasformate in sbarre.

Naviglio pavese. Fu costruito all'inizio del XIV secolo e ospita parte del fiume Dársena, che sfocia nel Ticino. Dopo 33 km si unisce al fiume Po, che a sua volta sfocia nell'Adria.

Dock. Fu costruito nel 1603, e il cui bacino è l'unica testimonianza di ciò che resta del grande sistema di canali e corsi d'acqua che esisteva a Milano. Ogni ultima domenica del mese, sulle sue sponde si apre un mercato, dove si possono trovare oggetti di seconda mano e antiquariato.

E infine, il Naviglio della Martesana. Questo canale è alimentato dal fiume Adda, che dà acqua al Lago di Lecco.

fonte: navigli e proprio


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