Durante il XVII secolo, prima del regno dell'imperatore Pietro il Grande, la danza in Russia esisteva solo tra la gente delle campagne e la classe inferiore che viveva fuori città, quindi Pietro il Grande decise di sviluppare l'arte nel suo paese invitando artisti da altri paesi per contribuire alla modernizzazione della Russia e nel XVIII secolo, la storia del Balletto ha avuto origine anche nelle città di Mosca e San Pietroburgo da un gruppo di accademie dedicate a quest'arte.
Nel 1744 per la prima volta nella storia del balletto russo, Jean Baptiste Landen fu uno dei primi coreografi di balletto a venire in Russia con i suoi ballerini per presentare uno spettacolo per l'imperatrice Anna. I ballerini di Jean Baptiste organizzarono un grande spettacolo, che nel 1738 l'imperatrice ha deciso di fondare una scuola di balletto. Questa scuola era conosciuta come la "Scuola Imperiale di Balletto", e in seguito divenne nota come "Accademia Vaganova", diretta da Agripina Vaganova. Catalana la Grande ha anche fondato una scuola di ballo, gli studenti provenivano da famiglie povere di un orfanotrofio di Mosca.
Il francese Charles Diderot è venuto in Russia per dirigere le prime esibizioni del balletto russo. Le sue prime esibizioni furono messe in scena al Teatro Bolshoi, che in seguito fu conosciuto come Teatro Mariinsky. La coreografa Marie Taglioni è arrivata in Russia con un gruppo di ballerini europei, ma è rimasta in Russia ed è diventata una delle principali insegnanti di danza classica.