Ana L.

Da quando ricordo, sono rimasto affascinato dal mondo e dalle sue meraviglie. Ecco perché, quando da bambino ho deciso di fare il giornalista, la mia motivazione era solo viaggiare, scoprire paesaggi, costumi, culture, musica diversi. Con il passare del tempo ho realizzato a metà quel sogno, scrivendo di viaggi. E leggere, e nel mio caso raccontare, come sono gli altri posti è un modo di esserci. Attraverso le mie parole cerco di trasmettere le sensazioni, le emozioni, le storie che ritrovo in ogni destinazione. Mi piace condividere le mie esperienze con i lettori, farli sentire parte delle mie avventure, ispirarli a esplorare il mondo. Credo che viaggiare sia un modo per imparare, crescere, connettersi con le altre persone e con se stessi. Ecco perché, ogni volta che posso, faccio le valigie e mi metto in viaggio, alla ricerca di nuovi orizzonti che mi sorprendano e mi arricchiscano.