Dioniso, un semidio molto divertente

Dionisio

Según la mitologia greca L'Olimpo, la montagna più alta della Grecia, ospitava gli dei che le persone adoravano. Zeus era il padre di tutti gli dei ed era sposato con Era. Ade regnava negli inferi e Poseidone nei mari. In seguito, il resto degli dei erano i figli di Zeus, in generale, e ognuno aveva i propri rituali, preghiere e offerte. Ogni dio aveva la sua storia, viveva in un castello di cristallo, aveva una forma umana, non era mai invecchiato, aveva sentimenti, si nutriva di ambrosia e nettare e poteva avere figli con esseri umani, in definitiva semidei.

Uno di questi semidei era Dionisio. Era il dio del vino, è vero, delle feste e del disordine, ma era anche il dio che insegnava agli uomini a coltivare il vino ea farlo. Gli uomini celebravano la primavera e come la vita rinasce in questo periodo dell'anno la celebravano con tanti eventi, comprese gare di recitazione che alla fine determinarono la nascita del teatro. Dioniso era figlio di Zeus ma non di Era. Zeus lo aveva con Semele, la figlia del re di Tebe. Il mito dice che Zeus si innamorò e si trasformò in un essere umano per sedurla ma lei non voleva sapere nulla. Poi si ribellò su chi era e lei, più viva, lo accettò e concepì un figlio. Ma quando era incinta di sei mesi, Era le apparve, estremamente gelosa, e le disse che quell'uomo non era Zeus. Sémele diffida e chiede a Zeus di presentarsi come dio, di credergli, ma Zeus si offende e la colpisce con un fulmine.

È stato Hermes che è riuscito a salvare il ragazzo. Lo prese dal grembo di sua madre e lo cucinò sulla coscia di Zeus dove rimase per tre mesi. Una nascita agitata ha avuto il nostro dio, non è vero? Altri miti dicono che Dioniso si innamorò di Arianna quando Teseo la abbandonò a Naxos dopo aver ucciso il minotauro. L'ha sposata, fortunatamente.

Fonte: via Guida della Grecia

Foto: via Macchina pronta


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