Trucco nell'antica Grecia

L'essere umano dalla più remota antichità ha voluto essere bello e per questo ha cercato un trucco diverso.
Gli scheletri di 140.000 anni dipinti di rosso sono stati la prima prova di trucco trovato.
In Egitto il trucco era molto importante, simboli di questo sono le regine Nefertiti e Cleopatra.
Ma in Grecia e Roma il trucco era così importante che lo ha costantemente perfezionato. Si curavano anche della pelle che volevano fosse bianchissima e per questo fecero una crema con gesso, farina di fagioli, gesso e biacca che era carbonato di piombo, ma quando prendevano il sole la pelle si scuriva.
“La Grecia era la civiltà della bellezza”, influenzata così tanto da altre culture da imporre il suo ideale di bellezza.
Apollonio di Herophyla dice nel suo libro, "che ad Atene non ci sono donne vecchie o brutte".
I greci distribuivano i loro prodotti di bellezza, formule cosmetiche in tutta Europa, anche il culto del corpo, i bagni e il concetto di estetica in generale.
I cosmetici erano più famosi quando iniziarono a usare oli diversi. Quegli oli erano profumati perché erano fatti con fiori, rose, gelsomino, timo e altri. Dove altro quei profumi sono stati fabbricati era a Cipro, Corinto e Rodi.
Si sono presi anche molta cura dei loro capelli e li hanno tinti con prodotti naturali.
En Atene usava il nero e il blu per truccare i loro occhiSì, le guance erano dipinte di un colore cremisi, le labbra e le unghie erano dipinte dello stesso colore.
La bellezza era così importante per i greci che la estesero ai loro dei.
Sia in Egitto che in Grecia avevano schiave dedite esclusivamente alla bellezza delle loro amanti.
Con le diverse epoche storiche, il concetto di bellezza stava cambiando e il trucco accompagnava quel cambiamento.


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