Astronomia nell'antica India

Sappiamo che sei un fan di astronomia, ecco perché questa volta parleremo del astronomia indù. Cominciamo menzionando che gli antichi coloni dell'India pensavano che l'Universo fosse un sonno notturno cosmico del dio Brahma. I primi riferimenti ai concetti astronomici indù furono fatti 2mila anni aC Riesci a crederci? Ovviamente l'astronomia a quel tempo aveva uno stretto rapporto con la religione, e quindi con la mitologia nazionale. Mentre è vero che la cultura indù non era nota per i suoi grandi progressi in termini scientifici astronomici, possiamo certamente trovare alcuni personaggi che hanno fatto la storia come l'astronomo e matematico Aryabhata, che affermava che la Terra ruotava sul proprio asse. Ha anche determinato i movimenti di rotazione della Terra. Anche un'altra delle sue scoperte erano legate alle eclissi. Uno dei suoi più grandi errori è stato quello di concepire il sistema solare come geocentrico, evidenziando anche che il sole era un altro pianeta nel sistema planetario oltre alla luna.

Un altro dei grandi astronomi della storia indù è stato varahamihira, che ha scritto le opere Pancha-Siddhantika e Brihat-Samhita.

Ora, se stai per attraversare l'India, ti interesserà sapere che possiamo trovare un file osservatori astronomici importante. Uno di essi è Jantar Mantar, un osservatorio risalente al XVIII secolo e che si trova a Jaipur. Anche a Jaipur possiamo trovare il Osservatorio astronomico Jai Singh, che è stato per il momento della sua costruzione uno dei migliori osservatori non solo del paese ma anche del continente.


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  1.   balestruccio suddetto

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  2.   ncilcncvjefivfehibvvvvqoi suddetto

    pEendej0osss !!!!!!!!!!!!!!!!!