Nel 336 aC il filosofo Aristotele greco fondò ad Atene, la prima scuola filosofica, dove insegnò ai suoi allievi, poi fu chiamata Liceo per essere vicino al tempio destinato ad Apollo Likeios, accanto al Liceo C'era una palestra che veniva usata dai giovani locali, più tardi altri filosofi dell'epoca vi tenevano lezioni, poi come la scuola peripatetica, insegnavano anche a Theofaster, successore di Aristotele al Liceo, anche Andronico di Rodi. Aristotele ha studiato con Platone ed è stato il tutore di Alessandro Magno. Lì si formarono le élite della società greca, era una delle tre scuole filosofiche dell'epoca. Le rovine del Liceo fondato da Aristotele sono state trovate nel centro di Atene, a poco più di un chilometro dall'Acropoli. Nel 1996 quando stavano costruendo il Museo di Arte Moderna, hanno portato alla luce parte dell'arena dove gli studenti si allenavano al combattimento, dopo aver trovato le rovine, si diceva che sarebbe stato un Museo a cielo aperto. Quelle rovine furono perquisite per 150 anni.
Secondo fonti del Ministero della Cultura greco, i lavori saranno finanziati da capitale privato e consisteranno nel collocare un tetto traslucido sulle rovine del Liceo per poter apprezzare i resti di alcune strutture come una sala da combattimento e bagni di epoca romana. Le rovine sono ben conservate e sono stati trovati luoghi per lo sviluppo sia della mente che del corpo.
Il ministero greco vuole trovare una formula che unisca architettura antica e moderna e che le due possano coesistere.