Perché l'Avana si chiama così

L'Avana Cuba

L'Avana, la famosa e vibrante capitale di Cuba, è una città conosciuta in tutto il mondo. Meno nota invece è l'origine del suo nome, per il quale esistono diverse teorie. Perché l'Avana si chiama così? Ve lo spieghiamo nelle righe seguenti.

Innanzitutto bisogna tornare indietro di cinque secoli nella storia, al momento della nascita della città. L'Avana è stata fondata nell'anno 1514, essendo una delle prime città spagnole nel Nuovo Mondo. Il nome originale era San Cristóbal de La Habana, senza che la seconda parte del nome di questo luogo sia mai stata spiegata chiaramente. Per aggiungere più confusione, su mappe e documenti storici appare scritto in diversi modi: Havana, Abana, Havana ...

A partire dall'Ottocento, sembra che si sia imposto un certo consenso nella denominazione della città, lasciando definitivamente stabilito il nome di Havana (con "b").

E San Cristóbal? In questo senso ci sono pochi dubbi: si riferisce a San Cristoforo di Licia, un martire sacrificato durante le persecuzioni dei cristiani in epoca romana antica. La tradizione dice che questo santo aiutò un bambino ad attraversare un fiume, il quale avrebbe poi rivelato di essere Cristo stesso. Per questo motivo, San Cristóbal è il santo patrono dei conducenti e dei viaggiatori.

Nei suoi primi anni, L'Avana era il punto di partenza e di arrivo di tutti i tipi di viaggiatori, mercanti e avventurieri, quindi la scelta di questo nome era più che giustificata.

L'Avana: teorie sull'origine del suo nome

Le teorie che cercano di spiegare l'origine del nome della capitale cubana sono le più varie. Sicuramente uno di loro è corretto, ma è quasi impossibile sapere quale.

Cultura taino

Secondo molti storici, la parola "Havana" sarebbe il termine corruzione savana, cosa in lingua taíno (quella di cui parlavano gli indigeni prima dell'arrivo degli spagnoli) potrebbe significare "prateria". Si dice che questo fosse il nome della regione meridionale dell'Avana e Matanzas, che è una grande pianura.

Tainos a Cuba

I Tainos, i coloni aborigeni di Cuba

Un'altra teoria, difesa dallo storico cubano Eusebio Leal Spengler, difende che il nome della città derivi da quello di habaguanex, un potente cacicco che avrebbe governato nei territori in cui si trova oggi la città negli anni precedenti alla conquista spagnola.

Come curiosità, dobbiamo citare una stravagante tesi linguistica che colloca l'origine del nome di Havana nella parola germanica Porta, che significa porto. La teoria si rompe per un semplice motivo: non esistono documenti o prove che dimostrino la presenza sull'isola di esploratori germanici o nordici, nemmeno anglosassoni, prima dell'arrivo degli spagnoli.

Antiche leggende

Forse la spiegazione dell'origine del nome dell'Avana si trova in una delle tante leggende locali che sono nati durante il tempo della conquista. La maggior parte degli storici e degli studiosi non dà loro molta affidabilità, ma in ogni caso vale la pena conoscerli.

Il più popolare di tutti, almeno a Cuba, è la storia di India Guara. Questa giovane donna si innamorò di un conquistatore spagnolo, che l'avrebbe sedotta per ottenere da lei informazioni strategiche: l'ubicazione di un insediamento indigeno nascosto nella giungla che a quel tempo copriva parte di dove si trova oggi l'Avana.

Guara si rese conto del suo errore troppo tardi, quando vide i conquistatori assaltare la città e compiere un massacro lì. Sentendosi in colpa, Guara impazzì e si gettò nel fuoco. Dopo aver visto la scena, i sopravvissuti al disastro ripeteranno più e più volte la parola "abana", che nella lingua Aruaca significherebbe "lei è pazza".

Un'altra leggenda, meno triste e sanguinosa della precedente, afferma che le prime navi che ancorarono davanti a quella che oggi è la passerella hanno inviato una serie di barche sulla terraferma. Quando raggiunsero la costa, una giovane donna indiana di una bellezza abbagliante li accolse dalla cima di una grande roccia. Gli spagnoli le chiesero il nome di quel luogo, al quale la donna indiana, allargando le braccia come a voler abbracciare l'intero paesaggio, rispose con una sola parola: "Havana", prima di sparire davanti ai loro occhi per non essere più vista.

L'Avana Cuba

L'Avana, capitale di Cuba, in un'immagine attuale

L'Avana prima dell'arrivo degli spagnoli

Sebbene ci siano alcuni dubbi al riguardo, è ufficialmente accettato che la data di fondazione dell'Avana sia il 16 novembre 1514, quando nella città appena fondata si è svolta la celebrazione della prima messa. Ma veramente la storia di questo posto è molto più antica e, purtroppo, poco conosciuto.

Non si conosce nemmeno l'ubicazione originaria del villaggio indiano che ha preceduto la città coloniale, in quanto ad oggi non sono state trovate vestigia storiche a testimoniarlo.

Molti storici ritengono di avere prove sufficienti per affermare che il primo insediamento spagnolo, situato nello stesso luogo della città indigena, si trova pochi chilometri a sud dell'attuale sito dell'Avana. Questo primo insediamento fu progressivamente abbandonato e la città si "spostò" nei primi decenni della sua vita in un punto vicino al Fiume Almendares.

Al momento, queste sono solo ipotesi. Se c'era un'Avana prima dell'arrivo degli spagnoli, è ancora nascosta ai nostri occhi.


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